superpunto è uno UX content studio a Milano✺
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Un insieme di piccole storie strane
Un podcast che parla di parole
puntino è un podcast che parte da un punto e si collega a tanti altri punti. Dura al massimo 15 minuti, promesso.


⯈ episodio 1
Coazione
a ripetere
I sinonimi a volte fanno più male che bene, soprattutto nella scrittura per la UX. Come facciamo a spiegarlo senza annoiare a morte? Ci proviamo con la botanica e la musica ambient.
⯈ episodio 2
C’è qualcosa
di strano
Gli Smiths e alcuni avvisi pop-up hanno in comune molto più di quanto pensi: sembrano dire una cosa ma provocano sentimenti opposti. La puntata di oggi è un’indagine che unisce i messaggi di errore, l’Apocalisse e i sensi di colpa.
⯈ episodio 3
Di corsa
Liberare la testa dai pensieri mentre corri è fantastico. Ma cosa succede se invece di non pensare a niente cominci a fissarti sulle parole che usa la coach dell’app di allenamento?
⯈ episodio 4
Fare ordine
Ci sono un ex-chirurgo in manicomio, un professore che sembra Albus Silente e una ricerca infinita per dare ordine a tutte le parole. In questa puntata raccontiamo com’è nato l’Oxford English Dictionary e come questa storia può spiegare al meglio cos’è l’architettura dell’informazione.
⯈ episodio 5
Presto, subito,
è un’emergenza
Parliamo di ansia. Di pandemia. Di Antonella Clerici. Di mia cognata. Degli e-commerce che “n’è rimasto solo uno!”. E di tutte le cose che, anche senza parlare, ci dicono che viviamo in un perenne stato di emergenza.
⯈ episodio 6
Quanto basta
Una puntata minimalista che parla dell’essenziale nella scrittura ma che dentro ha di tutto, proprio come una giardiniera. Croccante, saporita, colorata ma… serviva davvero?
⯈ episodio 7
Infinite persone
Cambi e scambi di persona in una puntata dalle mille sfaccettature e identità caleidoscopiche. Ti daremo del tu, del lei e, se occorre, anche del voi, in bilico tra Impero romano e Gioca Jouer.
⯈ episodio 8
Parole a fuoco
Le metafore sulla guerra sono un po’ ovunque e ci fanno vivere ogni giorno come se dovessimo combattere. Riflettiamo sull’uso di alcune espressioni verbali e alcune parole sensibili che ci obbligano a fermarci e informarci prima di usarle.
⯈ episodio 9
Questo non è
un addio
Gelosie. Risposte piccate. Cambi di preferenze. E tutte le reazioni possibili quando ci si lascia, anche solo con una semplice disiscrizione. Una puntata per capire come si comportano i brand di fronte a una rottura sentimentale.
⯈ episodio 10
Persone che parlano
con l’AI
Alla tecnologia parliamo da sempre. Ma che tono di voce hanno le intelligenze artificiali come ChatGPT? E come possiamo conoscerle meglio mentre chiacchieriamo amabilmente con loro? Che domandone, meglio parlarne con l’ospite di questa puntata, Alberto Puliafito, esperto di AI dal 1999. Spoiler alert: in questa puntata spuntano anche il Grillo Parlante, Siri, Blade Runner e Her.
⯈ episodio 11
Vuote, anzi
vuotissime
Insieme a “tradizione” non manca mai “innovazione”. No, non stiamo impazzendo, stiamo puntando il dito contro tutte quelle parole ed espressioni talmente usate che sono diventate vuote. Cerchiamo di riempire di senso questa puntata insieme alla nostra ospite, Chiara Gandolfi, verbal designer e voice actress. E scopriremo finalmente se c’è un altro modo per dire “passione”, “panorama mozzafiato” e “qualità”.
⯈ episodio 12
Classificazioni
bestiali
Perché abbiamo sempre bisogno di classificare tutto? Per rispondere a questa domanda pachidermica tiriamo in ballo le scatole di IKEA, i 6000 generi musicali di Spotify e la serie tv The Bear, che è un po’ drammatica e un po’ commedia. E parliamo di classificazione animale insieme a Leonardo Mazzeo, content strategist e autore della newsletter Bestiale.
⯈ episodio 13
Benefit:
nessuno
La puntata che indaga il linguaggio del mondo del lavoro, annunci e pagine aziendali comprese. Facciamo il pelo e il contropelo a espressioni come “ambiente giovane e dinamico”, “skill da ninja”, “lavorare bene sotto stress”. In questo dedalo di deadline, ci fa da guida Maria Francesca Di Alessandro di District.
⯈ episodio 11
Vuote, anzi
vuotissime
Insieme a “tradizione” non manca mai “innovazione”. No, non stiamo impazzendo, stiamo puntando il dito contro tutte quelle parole ed espressioni talmente usate che sono diventate vuote. Cerchiamo di riempire di senso questa puntata insieme alla nostra ospite, Chiara Gandolfi, verbal designer e voice actress. E scopriremo finalmente se c’è un altro modo per dire “passione”, “panorama mozzafiato” e “qualità”.
⯈ episodio 12
Classificazioni
bestiali
Perché abbiamo sempre bisogno di classificare tutto? Per rispondere a questa domanda pachidermica tiriamo in ballo le scatole di IKEA, i 6000 generi musicali di Spotify e la serie tv The Bear, che è un po’ drammatica e un po’ commedia. E parliamo di classificazione animale insieme a Leonardo Mazzeo, content strategist e autore della newsletter Bestiale.
Credits
puntino è scritto, registrato e prodotto da Elena Rebaudengo e Valentina Ziliani. Le musiche sono di Valentina Ziliani. La copertina è di Studio Suq con illustrazione di Federico Manzone.
